Loreley MK III

Non tutti hanno lo spazio sufficiente per poter inserire una Gaudi nel proprio ambiente di ascolto. Per questi nasce il modello Loreley.

Loreley offre prestazioni inavvicinabili da qualsiasi altro diffusore ad un costo notevolmente ridotto rispetto al modello di punta. 

La capacità di sonorizzazione di questo diffusore è, semplicemente, straordinaria. Risulta praticamente impossibile sovraccaricare il sistema con amplificazioni convenzionali: la potenza continua ammissibile è di 950 watt, mentre di picco si raggiungono i 1.600 watt. In tal modo, la pressione acustica ottenibile in sicurezza è di 120 dB. 

Nonostante la mole del diffusore, anche in questo caso siamo di fronte ad un sistema a due sole vie, voluto per mantenere le caratteristiche di uniformità timbrica, di fase e dinamica sul maggior intervallo di frequenze possibile e per garantire al contempo una migliore efficienza. I DDD operano a partire da 180 Hz fino agli ultrasuoni con un’omogeneità tonale assoluta ed una risoluzione senza pari. Come la Gaudi, la Loreley utilizza ben 4 driver DDD per canale, privi però del sistema motorizzato che permette di aggiustare finemente la fase di questi rispetto al punto d’ascolto. Nella gamma inferiore operano due woofer da 30 cm ad alta escursione accoppiati a specifici radiatori passivi, in modo da estendere la risposta sul basso aumentando al contempo la tenuta in potenza. 

Ogni diffusore è costituito da sei elementi che non sono bloccati fra loro da viti, dadi o altri sistemi rigidi di connessione, ma risultano semplicemente sovrapposti e uniti ad incastro. Vi sono due cabinet per la sezione subwoofer, ciascuno dei quali presenta un woofer da 30 cm e due radiatori passivi da 25 cm, una colonna DDD con quattro driver speculari, una base di appoggio inferiore, una piastra di bloccaggio superiore ed infine un distanziatore da interporre fra i due cabinet subwoofer. Tale tipologia di assemblaggio presenta innegabili vantaggi: anzitutto non ci sono viti o dadi che possano essere mal inseriti, usurarsi o perdersi in caso di smontaggio e rimontaggio, con potenziale danneggiamento del diffusore. In secondo ordine, ognuno dei sei elementi, compresi i due cabinet per la sezione subwoofer, presenta una differente frequenza di risonanza, così che la già trascurabile energia vibrazionale residua di ogni elemento non si trasferisce a quello vicino. Infine, aspetto forse di scarsa rilevanza da noi ma fondamentale in aree sismiche, in caso di terremoto i singoli elementi del sistema hanno modo di muoversi fra loro senza formare crepe nella struttura o rovesciarsi.

Dettagli del prodotto

Come gli altri diffusori German Physiks, la Loreley è uno strumento musicale che regalerà piacere d’ascolto al suo proprietario per molti anni d’uso. Ciascun elemento della cassa è stato costruito per avere un’aspettativa di vita di almeno 25 anni: viti, punte, elementi di fissaggio sono tutti in acciaio inossidabile V4, le venature del legno vengono meticolosamente assortite e, nelle versioni high polish, molteplici strati di vernice proteggono il legno stesso. Ogni cabinet è completamente rivestito all’interno con Hawaphon, materiale di derivazione militare costituito da celle spesse 7 mm e contenenti migliaia di sfere d’acciaio di piccolo diametro: questo fa sì che l’energia vibrazionale venga facilmente convertita in calore ed in tal modo sostanzialmente annullata. Un ulteriore spessore di 10 mm di feltro ad alta densità completa il trattamento delle pareti interne dei cabinet.

La finitura esterna può essere scelta fra le diverse venature disponibili sia nella versione in legno naturale che in quella provvista di laccatura high gloss.

A richiesta è possibile ottenere la Loreley in una versione speciale completamente rivestita in vera fibra di carbonio: in questo caso la struttura del cabinet diviene ancora più rigida ed inerte, con un sensibile incremento del livello di risoluzione e trasparenza. Su questa versione “Carbon” vengono montati di serie i driver DDD in carbonio.